mercoledì 22 maggio 2013

Milano. La polizia sgombera lo Zam. Cariche sotto Palazzo Marino


Milano. La polizia sgombera lo Zam. Cariche sotto Palazzo Marino
La polizia ha sgomberato il centro sociale ZAM, uno dei più vivi a Milano. Una tenace e insolita resistenza prende vita. Nel pomeriggio corteo e scontri sotto il Comune di Milano. La diretta da MilanoInMovimento.

18.34: la piazza è circondata dai blindati dei carabinieri. I manifestanti chiedono un incontro aperto col sindaco, che per ora non risponde.
18.32: 4 feriti tra i manifestanti nelle 4 cariche: ferite in testa e agli arti. Sono volate torce, ora si fronteggiano i due cordoni di polizia e manifestanti.
18.29. i manifestanti continuano a chiedere di entrare, alcuni ragazzi feriti al volto. situazione tesissima e minacce di nuove cariche, spintoni e corpo a corpo con la polizia.
18.23: terza carica, tensione in piazza
18.22: due cariche violente della polizia per impedire l’accesso dei manifestanti a Palazzo Marino.



18.20 le persone cercano di entrare ma viene loro impedito, strattonamenti e manganellate
18.07 Un corteo di circa 100 persone è arrivato a Palazzo Marino, “accolto” da un vasto schieramento di polizia. L’intenzione è quella di fare un’assemblea proprio lì, visto che lo spazio di ZAM è stato tolto a studenti, precari e attivisti questa mattina, e visto che il comune di Milano non si è opposto a questa operazione. #stayzam

Nel pomeriggio gli occupanti dello Zam sgomberato ed altri attivisti si sono recati in corteo a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano. La cronaca prosegue:

Ore 12.20
 – I compagni sul tetto sono scesi! Porteremo le nostre richieste inascoltate direttamente nel cuore della città, a Palazzo Marino oggi alle 18!
Gli altri appuntamenti di oggi: Dalle 16:00 tutti in Porta Genova.

Guarda il video: http://www.youreporter.it/video_Guerriglia_a_Milano_pietre_fiamme_e_lacrimogeni


Ore 11.45 –  Il furgone, la musica e tutti i presenti si sono spostatai davanti al cancello di Zam, presidiato dalle Forze dell’Ordine, in solidarietà ai due compagni sul tetto!

Ore 10.25 – La polizia è entrata dentro Zam. Dal tetto ci dicono che la Digos ha provato a salire, senza riuscirci. E’ iniziata una trattativa. Le condizioni poste dai due ragazzi sul tetto per scendere sono: parlare con l’avvocato di Zam, essere messi a conoscenza del progetto che coinvolgerà l’area fino ad oggi occupata, di avere i compagni e le compagne a vista per poter dialogare con loro, di poter rientrare nei prossimi giorni a riprendere il materiale che è tutt’ora a Zam.

Ore 10.00 – La ruspa sta cercando di abbattere le ultime parti di barricata. I cordoni di polizia e carabinieri impediscono il passaggio all’angolo tra via Olgiati e via Cottolengo.

Ore 9.53 –  Due persone sono sul tetto di Zam. Dal tetto cala lo striscione “Stay Zam, i sogni continuano”.

Ore 9.40 – Sono arrivati i pompieri per spegnere il fuoco davanti a Zam.

Ore 9.37 – Una barricata prende fuoco. Le fiamme alzano una colonna di fumo oltre i palazzi circostanti.

Ore 9.33 – La ruspa procede verso le barricate in difesa di Zam seguita da decine decine di uomini. Da dietro le barricate piovono oggetti, libri, videocassette. La ruspa si ferma.

Ore 9.32 – Da via Cottolengo continuano ad arrivare poliziotti e carabinieri. Sono almeno altri 30.

Ore 9.31 – La ruspa è pronta a travolgere gli oggetti che simboleggiano i due anni di cultura, socialità, sport della Zona Autonoma Milano.

Ore 9.30 – La polizia e i carabinieri sono schierati tra gli studenti e gli oggetti posti per strada. Arriva una ruspa della polizia.

Ore 9.25 – La polizia e i carabinieri continuano a trascinare con forza le persone. Stanno trascinando via gli studenti e impediscono a chi è già stato allontanato di riavvicinarsi.

Ore 9.20 – Una trentina di uomini tra carabinieri e poliziotti in tenuta antisommossa si avvicinano alle persone per strada. I primi ragazzi che oppongono resistenza passiva vengono spostati con forza dalla polizia. Le sedie e i tavoli posti in strada vengono trascinati via. Numerosi ragazzi sono portati via di peso. Dietro di loro gli studenti rimangono seduti.

Ore 9.10 - Una ventina di uomini della Digos sono in via Olgiati

Ore 9.00 – Le prime camionette si stanno avvicinando in via Olgiati per sgomberare Zam. Invitiamo tutti a venire per portare la propria solidarietà!

Tutta la via Olgiati è invasa da una rappresentazione delle attività che in questi due anni di autogestione hanno animato la Zona Autonoma Milano.

Zam è sport, Zam è amore, Zam è socialità, Zam è cultura, Zam è studenti.

Ad accogliere la polizia una scena insolita, che si apre con un sipario. Dietro a questo la platea e il palco che dal gennaio 2011 hanno ospitato centinaia di concerti, spettacoli teatrali, proiezioni, incontri culturali e dibattiti.

Tra l’auditorium e la polizia decine di persone animano la strada ricreando spazi di socialità: dalla palestra popolare ad una assemblea degli studenti, dalla presentazione di libri alla redazione di MilanoInMovimento!

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