venerdì 9 agosto 2013

Roma. Discarica a Falcognana, c'è l'accordo I comitati bloccano di nuovo l'Ardeatina

Intesa tra ministero per l’Ambiente, Regione, Comune e commissario: scatta un piano di verifiche. Parte dei rifiuti finirà in altre regioni.  Unica certezza: a fine settembre confermata la chiusura di Malagrotta. Il consigliere del Pd, Alessandro Lepidini, in sciopero della fame davanti al ministero con la costituzione in mano.

repubblica.it La discarica si farà sull'Ardeatina, nell'area della Falcognana. La decisione è arrivata a sorpresa, dopo una giornata intensa. Prima il sindaco Marino si è riunito con l'assessore all'Ambiente Estella Marino. Ha poi incontrato nell'ufficio del commissario Sottile, anche il ministro dell'Ambiente Orlando e il governatore del Lazio Nicola Zingaretti per un lungo confronto. E alla fine un comunicato congiunto ha annunciato le decisioni prese. La discarica di Malagrotta chiuderà sicuramente il 30 settembre. Oltre che a Falcognana i rifiuti saranno smistati anche in altre regioni.

LE REAZIONI

Dopo i blocchi di via Ardeatina e dell'uscita 24 del Gra, arrivato ieri nel tardo pomeriggio, arriva anche lo sciopero della fame per chi lotta contro la realizzazione della discarica al Divino Amore. Il consigliere Pd del IX municipio Alessandro Lepidini, dopo essere stato in questura per ottenere un incontro con il ministro dell'Ambiente, ha deciso per il sit-in a oltranza, senza acqua e cibo: "Abbiamo incontrato i dirigenti della polizia che hanno avuto un'apertura dalla segreteria di Andrea Orlando. Ma la risposta definitiva arriverà solo domattina (oggi, ndr). La situazione è grave: mi siederò davanti alla sede del ministero con la Costituzione in mano e non mi muoverò di un centimetro".

L'annuncio arriva al termine di una delle giornate più lunghe per chi vive il presidio anti-discarica 24 ore su 24. Ieri mattina, intorno alle 5.30, il primo blocco di via Ardeatina. Poi, nel tardo pomeriggio, tutti sotto il cavalcavia del Gra. Circa 300 manifestanti, tra striscioni e cori contro il commissario all'emergenza rifiuti Goffredo Sottile, sono riusciti a impedire il transito anche sulle rampe di ingresso e uscita dal Gra.

Poi, l'incontro in questura per contrattare lo scambio e l'inizio dello sciopero della fame: stop ai blocchi stradali in cambio dell'incontro con il ministro. "Abbiamo creato dei disagi, certo, ma chi usciva dal raccordo per raggiungere casa  -  spiega Daniele Pettinari, presidente del comitato dei cittadini di Falcognana  -  ha solidarizzato con noi". Intanto, si prepara l'Angelus di domenica a San Pietro. I cittadini del Divino Amore saranno accompagnati dalle suore del santuario. L'idea è quella di stendersi a terra, al centro del sagrato, per comporre la scritta "No discarica".

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