sabato 14 settembre 2013

CAMPAGNANO: SITUAZIONE ACQUA ALL'ARSENICO SOTTO CONTROLLO.

Il sindaco Mazzei rende noto che è partita la gara d'appalto per la realizzazione dell'impianto di dearsenificazione.

(Scrive il Sindaco al quotidiano on line osservatorelaziale.it - ndr)
osservatorelaziale.it Chiara Rai

immagineCampagnano di Roma (RM) - Il sindaco di Campagnano di Roma Francesco Mazzei torna sulla questione dell’acqua con percentuale di arsenico e fluoro oltre la norma. Nella cittadina ai confini con la Tuscia, con i suoi oltre 12 mila abitanti di cui duemila circa risiedono in campagna, si combatte ancora con l’acqua all’arsenico che oscilla tra i 10 e i 20 microgrammi litro. La Regione Lazio, nel 2010, quando ha dichiarato lo stato di emergenza arsenico ha posto il comune di Campagnano nella seconda fascia. Il primo cittadino spiega che finalmente a novembre del 2012 sono arrivati i finanziamenti richiesti dal 2006, pari a circa 800 mila euro: “E’ in corso la gara di appalto – ha detto Mazzei – iniziata ad agosto. Se gli uffici si muovono rapidamente, ritengo che non debbano passare tempi biblici prima  di vedere l’impianto in funzione. Per la realizzazione ci vogliono all’incirca 4 mesi”. Insomma Mazzei garantisce che la situazione è monitorata e ricorda che per tamponare l’emergenza sono state installate ben sei fontanelle leggere dove l’approvvigionamento è gratuito. Inoltre, per ogni plesso scolastico, c’è un filtro ad hoc installato nelle mense  oltre a distributori d’acqua a disposizione. “Mi chiedo – prosegue il sindaco – a cosa possa servire un’autobotte quando abbiamo ben sei fontanelle a disposizione e a breve avremmo anche il tanto atteso impianto pronto”. Ma non è tutto perché il primo cittadino ha speso anche qualche parola rispetto al mutuo preso per il campo da calcio destinato ai ragazzi del paese. “C’è qualcosa di male a pensare i nostri ragazzi?, dice Mazzei mentre ricorda che l’intento dell’amministrazione è proprio quello di riqualificare il paese attraverso le infrastrutture, la scuola affinché sia un ambiente “salubre” e proprio per questo è in corso la ristrutturazione dei plessi, la cultura che viene promossa attraverso diverse iniziative finalizzate anche all’accrescimento del senso civico individuale. “La tutela della salute pubblica – conclude Mazzei – è per noi una priorità, proprio per questo non l’abbiamo mai sottovalutata”. 
 

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