lunedì 4 novembre 2013

Campagnano di Roma. Altro giro di giostra offerto dall’Amministrazione, questa volta a costo zero.


Dopo l’inaugurazione del nuovo campo di calcio in erba sintetica di ultima generazione, quello non proprio a costo zero (450.000 euro), parte la Palestra della Partecipazione, sempre per restare in tema sportivo.L’Amministrazione riscopre la partecipazione  e fa lavorare gratis i “Facilitatori” volontari. 
 redazione diffusa campagnanoR@P
I nostri Amministratori sentono l’urgenza di conoscere direttamente dai residenti come migliorare il servizio di igiene urbana. Con un’iniziativa memorabile: la Palestra della Partecipazione! Per ben due giorni  i “volontari” potranno conoscere metodi di facilitazione grazie alla disponibilità di un’associazione che, sempre volontariamente, fornirà nozioni e tecniche. Quindi si partecipa a costo zero per le casse del Comune grazie a questo impeto di volontariato civile.
Benissimo, ma quali decisioni dovranno essere “facilitate”? Per quanto si capisce dal comunicato/invito sembrerebbe che si tratti di individuare e segnalare migliorie per la raccolta differenziata, da inserire nel nuovo bando di gara. Non appare, a prima vista, un compito talmente complesso da richiedere di essere “facilitato”. Comunque ci aspettiamo da un giorno all’altro di sentire il rullo dei tamburi, che accompagneranno i banditori/facilitatori, che annuncerà in una pubblica piazza/piazzetta/slargo/parcheggio/prato/sterrato…,  quanto sia lungimirante e coinvolgente l’attuale Amministrazione nel ricercare la vicinanza con i cittadini organizzando addirittura un percorso partecipativo per rendere un miglior servizio d’igiene ambientale, forse anche in vista dei prossimi aumenti del servizio stesso: l’avete chiesto voi, ora di che vi lamentate?. Il consenso a questa iniziativa è dato per scontato dai nostri Amministratori dal momento che sono convinti che nessun cittadino di Campagnano si ricordi più com’è andato a finire il “bilancio partecipato” di qualche anno fa? Ovvero in assolutamente niente di fatto, zero totale. Ma questa volta sarà diverso, le osservazioni dei cittadini verranno riclassificate e puntualmente inserite nel bando, grazie ai “facilitatori” volontari. Per quanto ci riguarda continuiamo a ripetere la nostra proposta: si individui un sistema che consenta di premiare chi differenzia di più e meglio. Per il resto sarebbe stato meglio se ci avesero chiamati a decidere sulla vendita della Farmacia Comunale o su come investire i finanziamenti ottenuti dalla Cassa Depositi e Prestiti, ma evidentemente queste decisioni non sono alla portata dei campagnanesi, mentre le migliorie per la gestione dei rifiuti, queste sì, sembra lo siano. Che c'è di male?

Nessun commento:

Posta un commento