Nord di Roma. Campagnano: Poggio dell'Ellera, periferia di Campagnano: sperimentare un modello di reale partecipazione. Ammesso e non concesso che il Comune sia d'accordo.

DUE AREE DI PROPRIETA’ COMUNALE A POGGIO DELL’ELLERA: UN DOVERE E UN’OPPORTUNITA’.

Sollecitati da alcuni abitanti del comprensorio poniamo l’attenzione sui due terreni ceduti al Comune nel 1987 in Via S.Francesco d’Assisi, rispettivamente di mq. 11.748 e mq 4.300, con destinazione urbanistica a “servizi”.

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Attualmente sono in stato di abbandono: quello centrale viene utilizzato come discarica delle potature e parcheggio. Paradossalmente la necessita’ di una urgente pulizia e recupero nasce dal fatto che l’Amministrazione Comunale dovrebbe multare se stessa per inosservanza dell’ordinanza relativa alla prevenzione incendi. Abbiamo, inoltre percepito tra alcuni abitanti il timore che, dopo la farmacia, anche queste proprieta’ possano essere vendute per fare cassa e finire in mano di gente che ha come obiettivo solo il profitto e non e i servizi necessari sia per i residenti che per tutta la cittadinanza di Campagnano.

Per un’ Ammnistrazione che e’ stata riconfermata e che ha avuto un periodo di tempo adeguato il recupero di queste aree rappresenterebbe un obbligo e nello stesso tempo l’occasione per un utilizzo comune, condiviso e partecipato di un bene pubblico, contribuendo cosi’ a migliorare la qualita’ della vita degli abitanti. Molte utili attivita’ potranno essere ospitate in queste aree e per gli Amministratori potra’costituire una testimionanza in relazione alla tanta sbandierata “partecipazione dei cittadini”, anche in viste delle prossime elezioni.

Ad oggi dobbiamo constatare che la procedura per prendere in carico la localita’da parte del Comune segna il passo e la qualita’ dei servizi ai residenti e’ peggiorata a partire dall’illuminazione stradale per finire allo stato di totale degrado dell'ex supermercato.

Dopo la spese ingenti sostenute per la piazza e per il campo sportivo non si possono porre scuse perche’ per opere utili si possono e si debbono richiedere mutui e ricercare finanziamenti.

Su questa questione il procedimento per coinvolgre la popolazione puo’ esser analogo a quello usato per il servizio della raccolta della immondizia: a tal proposito cogliamo l’occasione per ribadire la nostra convinzione che chi ricicla di piu’ e quindi produce meno rifiuti, deve pagare meno la tariffa.

Sarebbe bello che i nostri Amministratori partecipassero ad una prossima assemblea che come Associazione ci impegnamo comunque ed in ogni caso ad organizzare a breve sull’argomento al Campetto di Via Nervi che riveste un particolare valore simbolico in quanto esempio di attivita’ di recupero di un area privata ad uso pubblico fatta da cittadini e dalle istituzioni opportunamente stimolate.

Ringraziamo tutti coloro che ci sostengono e vi invitiamo a venirci a trovare nella nostra sede e a visitare il nostro blog .

CAMPAGNANO RAP – CITTADINANZA IN RETE PER I DIRITTI.

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