domenica 12 marzo 2017

Nord di Roma. NO Discarica di Magliano Romano. Intervista all' Associazione Ecologica Monti Sabatini realizzata dalla Redazione diffusa CampagnanoR@P.


Perché è nata l’Associazione Ecologica Monti Sabatini?



L’Associazione Ecologica Monti Sabatini – No Discarica Magliano nasce dalla volontà di un gruppo di cittadini e cittadine che provengono dai comuni situati a cavallo tra la Provincia di Roma e quella di Viterbo; ci siamo conosciuti sul terreno della lotta in opposizione alla riclassificazione della discarica di inerti di Magliano Romano, abbiamo appurato di avere in comune dei forti elementi attitudinali che ci hanno portato, nel giugno del 2016, a dar vita a questa nuova realtà associativa. Ci siamo uniti per difendere risolutamente la salute pubblica e per salvaguardare il nostro territorio da chi ne vuole fare una sorta di pattumiera.



Quale è il vostro scopo e in quale contesto nasce l’Associazione?

Come detto, il nostro scopo è quello di perseguire le finalità della tutela e della valorizzazione dell’ambiente e della tutela dei cittadini; in modo specifico vogliamo tutelare la salute della comunità dell’area dei Monti Sabatini, avendo un occhio in particolare – ne comprenderà di certo le ragioni – a quanto sta accadendo nel Comune di Magliano Romano.

Abbiamo voluto dar vita all’Associazione per poter anche noi dire la nostra sul tema della discarica, ed i fatti stanno dimostrando che la nostra è stata una scelta corretta, visto che i sentieri e le strade che abbiamo percorso stanno dando i loro risultati.






Chi ha animato la nascita dell’associazione?

Cittadine e cittadini residenti nei diversi paesi che si trovano intorno alla discarica di Magliano Romano, persone nate qui, attaccate ai loro territori, alle loro radici, alle loro tradizioni, alla loro lingua e le loro leggende, persone felici di vivere attorniati dai nostri bei paesaggi, ma anche persone che qui si sono trasferite per lasciarsi alle spalle il caos della città. Nella battaglia contro la riclassificazione della discarica siamo sempre stati in prima linea, a partire dal settembre 2014 quando la cittadinanza è stata allarmata dalle notizie apparse sugli organi di stampa, e continuiamo ad esserlo anche ora con la nostra Associazione.



Da chi è composta? (Presidente ecc..)

E’ composta dal Presidente,Vicepresidente, Cassiere, Consiglio Direttivo, Soci fondatori e Soci sostenitori. I Soci che ne fanno parte hanno età assai diversificate ed hanno diversa estrazione sociali, anche se la componente di estrazione popolare è certamente maggioritaria.



Quali sono le vostre proposte e quali iniziative state portando avanti?

Siamo un’Associazione senza fini di lucro e pertanto ogni attività che abbiamo e che metteremo in campo nel futuro potrà concretizzarsi grazie al contributo dei nostri Soci, delle persone a noi vicine che condividono le nostre finalità, e delle altre realtà operanti sul territorio. Siamo nati da pochi mesi, ma ognuno di noi ha comunque maturato in altri contesti una vasta esperienza che ci consente di snellire procedure che per altri potrebbero richiedere tempi assai più lunghi. Tra le nostre finalità ci sono l’organizzazione di eventi per la sensibilizzazione della popolazione e delle istituzioni sui temi citati in precedenza, realizzazione di manifestazioni culturali, ricreative, convegni, dibattiti, conferenze ecc.

In questo momento le iniziative intraprese sono soprattutto a livello tecnico-legale; ciò ha richiesto un importante impegno anche a livello economico, ma tutto ciò è stato possibile grazie al contributo economico sia dei cittadini a noi vicini che dei soci fondatori che contribuiscono personalmente mese dopo mese alle nostre spese.

Per finanziare la lotta contro la discarica, abbiamo messo in piedi la 1°edizione di sottoscrizione a premi che abbiamo chiamato “Insieme Per Un Futuro Migliore” che si concluderà il giorno 6 maggio 2017 con l’estrazione finale dei ben 79 biglietti vincitori. In questa occasione approfittiamo per ringraziare sia i cittadini che numerosi stanno acquistando i biglietti, sia le attività commerciali che gratuitamente hanno devoluto i premi in palio. I costi che dobbiamo sostenere sono ingenti, sappiamo che in un momento di difficoltà economiche in cui tutti noi ci troviamo potrebbe essere un impedimento in più per noi, ma siamo certi, e nel recente passato abbiamo avuto dimostrazione di ciò, che possiamo contare sull’appoggio essenziale di tantissimi cittadini, delle associazioni e degli enti territoriali che come noi hanno a cuore le sorti di questo territorio posto a cavallo tra le Province di Roma e Viterbo.

Il ricavato della sottoscrizione a premi sarà impiegato esclusivamente per finanziare i costi per contrastare la discarica di Magliano Romano, e le assicuriamo che sono considerevoli.





Il territorio in che misura partecipa attivamente oppure si affida ad una delega fiduciaria ai soggetti attivi?

Il fronte del NO alla discarica è molto ampio, molte persone hanno dimostrato di rigettare la proposta di fare di questo territorio la pattumiera di Roma Nord. Notevole è stato anche il contributo dato alla lotta dalle Amministrazioni Comunali delle zone limitrofe che hanno più volte ed in maniera che non lascia adito a dubbi espresso la loro piena solidarietà alla nostra causa e contrarietà al progetto della discarica. Una posizione, la loro, che non si limita a un blando sostegno al Comune direttamente interessato, ma si tratta invece di un impegno convinto e fattivo, perché questo tema travalica i confini del Comune di Magliano Romano. Tenga presente che questo territorio, già nel recente passato, è stato oggetto di interesse di chi voleva trasformarlo in una pattumiera: mi riferisco agli eventi di Riano. Diversi soci della nostra Associazione durante le convulse vicende di Riano hanno preso parte al presidio di Quadro Alto e la loro esperienza c’è stata senz’altro utilissima nel pianificare le nostre azioni di lotta.



Come saprete ci sono molte realtà attive che si occupano di una gestione sostenibile dei rifiuti e si oppongono discariche pericolose per la salute e per l’ambiente. Siete in contatto con queste varie realtà? No perché? Si come?

Stiamo in contatto con Associazioni, anche di rilevanza nazionale, che si occupano di tutela dell’ambiente .Stiamo valutando l’opportunità di condividere insieme ad altri soggetti l’organizzazione di eventi ed iniziative a sostegno della nostra causa. L’Associazione è nata da poco e abbiamo dato priorità a promuovere azioni tecnico-legali mirate alla lotta contro la discarica. Nonostante le difficoltà, stiamo già conseguendo dei risultati importanti!



Quali sono le aspettative della vostra Associazione in relazione alle iniziative che avete messo in campo, sia dal punto di vista giudiziario che da quello del coinvolgimento sociale?

Le iniziative che abbiamo concretizzato da quando ci siamo costituiti sono diverse.

Abbiamo organizzato la presentazione pubblica dell’interrogazione parlamentare redatta dall’On.le Emiliano Minnucci avente per oggetto la discarica di inerti di Magliano Romano. Tale evento ha avuto luogo il 22 luglio 2016 presso l’ex mattatoio di Magliano e vi hanno preso parte, oltre a Minnucci, i Sindaci di Magliano Romano (Ercole Turchi), Morlupo (Tiziano Ceccucci), Mazzano Romano (Angelo Mancinelli), il Commissario del Parco di Veio Giacomo Sandri, ed il Consigliere Regionale Fabio Bellini. Oltre a loro hanno ascoltato i contenuti dell’interrogazione parlamentare almeno un centinaio di persone provenienti dai territori limitrofi alla discarica. L’interrogazione presentata da Minnucci ai Ministri dell’Ambiente e dei Beni Culturali è un elemento rilevantissimo; non si tratta, infatti, di contestare le autorizzazioni ottenute dal 2014 ad oggi dalla società che gestisce la discarica. L’interrogazione, ed è questo l’importante elemento di novità, individua delle incongruenze nella gestione della discarica di inerti ed è su ciò che si chiede di far luce agli organi competenti, anche mediante il supporto del Comando dei Carabinieri per la tutela dell'ambiente.

Abbiamo dato mandato ai nostri legali di redigere due pesanti diffide alla Regione Lazio ed abbiamo fatto due interventi ad adiuvandum al TAR. In riferimento a quest’ultima cosa, il Tribunale Amministrativo del Lazio, lo scorso 28 febbraio, ha accolto l’istanza cautelare sospendendo l’efficacia dei provvedimenti impugnati; si tratta dei provvedimenti relativi ai 21 codici CER e quelli con i quali la regione ha permesso ad IDEA4 srl di poter accettare in discarica rifiuti che hanno valori di concentrazione triplicati di alcuni elementi rispetto valori limite tabella 2 art. 5 DM 27/09/2010

Sul tema delle due diffide rivendichiamo che si tratta di atti di peso rilevantissimo, e le nostre ragioni in esse contenute sono state ampiamente argomentate.

Come vede abbiamo svolto diverse attività, ma, per rispondere alla sua domanda sul coinvolgimento sociale, quella a cui teniamo maggiormente è la sensibilizzazione continua ed incessante della popolazione. Inoltre; stiamo esaminando alcune iniziative che abbiamo pensato e che vorremo concretizzare; renderemo presto pubbliche le nostre decisioni, anche sulla nostra pagina Facebook “Associazione Ecologica Monti Sabatini - No discarica Magliano Romano”.



Ritenete che sia opportuno organizzare sul tema dei rifiuti un’iniziativa itinerante oppure un incontro pubblico anche a Campagnano?

Certamente! Una corretta gestione dei rifiuti è un tema che riguarda ciascun abitante del Pianeta Terra. Siamo consapevoli di quali nefaste conseguenze possa comportare una loro errata gestione. Se guardiamo alla nostra realtà territoriale, il tema dei rifiuti non riguarda una singola comunità – ed i fatti di Magliano Romano e Riano lo dimostrano- bensì l’intero quadrante in cui abitiamo. L’Associazione si è sempre dimostrata disposta a collaborare insieme alle varie realtà locali per promuovere iniziative di questo genere.

Pertanto, non escludiamo una proficua collaborazione con voi, che, come sappiamo avete a cuore questo tema.



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