lunedì 24 luglio 2017

Per produrre un hamburger occorrono 2.400 litri d'acqua. E la Raggi vuole tagliare l'acqua ai romani. La siccità è nel cervello!!!

http://www.controlacrisi.org

L’abitante medio del pianeta consuma 1.240 m3 l’anno di acqua, l’italiano ogni giorno usa in media 380 litri di acqua solo per gli scopi domestici, quantitativo che aumenta di 17 volte se si considera anche l’acqua impiegata per produrre ciò che mangiamo e indossiamo. Si arriva a 6.400 litri a testa ogni giorno, 2.334 metri cubi l'anno, questa è la nostra "impronta idrica" che ci fa guadagnare il 4° posto per più elevato il consumo individuale, preceduto solo dagli abitanti di Usa, Grecia e Malesia.
Inoltre solo il 49% di quest’acqua proviene da risorse italiane: il 51% arriva dall’estero, incorporata nei prodotti che viaggiano sulle rotte del commercio internazionale.
Il nostro Paese è il quinto importatore d’acqua del pianeta il che vuol dire che sottraiamo acqua a paesi che ne hanno già poca. Quando mangiamo un uovo consumiamo 200 litri d'acqua, per un chilo di pasta i litri diventano 1924. Per indossare una maglietta di cotone ne abbiamo utilizzati 2700. E se per pranzo ordiniamo un hamburger da 150 grammi, dobbiamo sapere che è «costato» 2.400 litri.
E' tutta l'acqua servita per far crescere la gallina, per coltivare il grano, il cotone, il foraggio, per sfamare e dissetare un manzo.

Nessun commento:

Posta un commento