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sabato 27 aprile 2024
Ricordiamo lo studio sulla rivista Cureus (https://www.cureus.com/articles/203052-covid-19-mrna-vaccines-lessons-learned-from-the-registrational-trials-and-global-vaccination-campaign#!/authors), che non è stato ancora ritirato e mette fine ai farmaci “sicuri ed efficaci”.
https://t.me/bordernights/30872
Il professor Ian Brighthope ha completato la sua formazione clinica presso la Monash University di Victoria, laureandosi in Medicina e Chirurgia nel 1974.
Il 17 aprile 2024, il dottor Ian Brandhope ha scritto quanto segue sul suo blog:
Oggi, a nome dei miei amici professionisti e colleghi medici, dichiaro che i vaccini mRNA sono cancerogeni di classe 1. L'mRNA è anche un mutageno ad ampio spettro. L’mRNA dovrebbe essere bandito a livello internazionale.
ianbrighthope (https://ianbrighthope.substack.com/p/mrna-is-a-class-one-carcinogen)
🔴⚠️ L'esercito israeliano ha concentrato un gran numero di carri armati (Merkava MBT) e veicoli blindati fuori dall'involucro di Gaza,
https://t.me/JosefSternInformazioniLibere/27185
in vista di un'importante operazione militare contro Hamas a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, che è l'ultimo bastione dei militanti .‼️
Michele Santoro, in Sicilia dal 27 al 29 aprile per la raccolta firme di Pace Terra Dignità
S.o.s. di Michele Santoro: “Ci mancano poche firme in Sicilia e Sardegna, dateci una mano o rischiamo di non correre alle europee”.
ilfattoquotidiano.it
S.o.s. di Michele Santoro che affida ai social la sua richiesta di aiuto: “A tutti quelli che mi seguono e dal primo momento e hanno avuto fiducia in me, alle amiche e agli amici che si sono aggiunti a mano a mano alla nostra avventura, ai militanti comunisti e ai liberali che non condividono le mie idee sulla guerra ma si rendono conto della loro importanza, ai giornalisti indipendenti, ai nostri candidati, agli abbonati alla nostra App, chiedo di diffondere con tutti i mezzi a loro disposizione questo messaggio.
La storia oltre la propaganda: cos’è stata realmente la Brigata Ebraica?
Le manifestazioni in occasione della festa della Liberazione di ieri hanno riportato all’onore della cronaca la cosiddetta Brigata Ebraica, i cui membri – per lo più composti da ebrei romani e armati di bandiere israeliane oltreché di quelle storiche della Brigata – si sono fronteggiati con l’ampia parte di corteo che inneggiava alla liberazione della Palestina.
(Michele Manfrin – lindipendente.online)
Ma cos’è stata realmente la Brigata Ebraica e quale fu il suo peso nella liberazione italiana dal nazi-fascismo? Per quale ragione è stata pressoché ignorata dalla storiografia per decenni, salvo poi riemergere negli ultimi anni come caso mediatico: fu un caso di miopia degli storici che si occuparono della storia della Resistenza o piuttosto è il suo attuale ripescaggio dalla memoria (con conseguente medaglia d’oro al valor militare tardivamente consegnata dal Presidente della Repubblica) ad essere il frutto di una operazione di sapore politico?
“Non posso permettermi di vivere”
https://ilsimplicissimus2.com
“Guadagno più di tre volte il salario minimo federale (7,25 dollari l’ora netti, ndr ) ma non posso permettermi di vivere“, grida alla telecamera un utente di Tik Tok. “È imbarazzante uscire allo scoperto e dire che è una lotta per sopravvivere in questo momento, ma so che tantissime persone stanno lottando”, Sono le urla dal silenzio del sogno americano tramutatosi in incubo: mentre si avvicinano quelle che probabilmente saranno le elezioni presidenziali più caotiche della storia degli Stati Uniti, cominciano a emergere i segnali della prossima terribile tempesta per l’economia e sono tali che nemmeno l’informazione di regime può più negarli come faceva fino a qualche tempo fa: la CNN sta effettivamente ammettendo che “le nubi temporalesche a lungo previste nell’economia si stanno formando”. Sta diventando difficile per il maistream negare l’evidenza e costruire una sorta di narrazione sulla crescita economica permessa dal bidenismo , ovvero dal neoliberismo globalista di stretta osservanza.
Bob Dylan. Murder Most Foul (L'assassinio più vergognoso)
Murder Most Fou (traduzione testo fabiosroom.eu)
Era un giorno buio a Dallas, Novembre del '63
Un giorno che verra ricordato nell'infamia
President Kennedy avanzava fiero
Un bel giorno per vivere e un bel giorno per morire
Essere condotto al macello come un agnello sacrificale
Disse, "Un momento, ragazzi, sapete chi sono io?"
"Certo. Sappiamo chi sei."
Puoi gli fecero saltare la testa mentre era ancora in macchina
Ucciso come un cane alla luce del giorno
Era solo una questione di tempo e il tempo era giusto
avevi dei debiti non pagati e siamo venuti a riscuotere
TI uccideremo con odio; senza alcun rispetto
TI prenderemo in giro e ti sorprenderemo, alla faccia tua
Abbiamo già qualcuno che prenderà il tuo posto
Ucraina: troppo vulnerabili, ritirati carri armati Usa Abrams
https://www.imolaoggi.it/
Kiev aveva convinto gli Stati Uniti a fornire 31 carri armati Abrams nel gennaio 2023 al costo di 10 milioni di dollari ciascuno
Si fa sempre più drammatica la situazione al fronte per l’Ucraina. Quattro centrali termoelettriche hanno subito gravi danni in un attacco lanciato dalla Russia nella notte tra venerdì e sabato, in cui si contano anche delle vittime, ha riferito il gruppo DTEK, gestore degli impianti, secondo quanto scrive Ria novosti.
“Ancora una volta il nemico ha bombardato massicciamente gli impianti energetici dell’Ucraina. Nell’attacco della notte scorsa sono state danneggiate quattro centrali termoelettriche DTEK. Sfortunatamente ci sono delle vittime, secondo le informazioni preliminari (…) Le attrezzature aziendali sono state gravemente danneggiate”, ha scritto il gestore sul canale Telegram.
Fronte Zaporozhye
https://t.me/c/1895007072/35243
I militari delle forze armate ucraine della 68a brigata meccanizzata si rifiutano di combattere e lo annunciano pubblicamente sui social ucraini.
🇨🇳⚔️🇺🇸 LA SOCIETÀ CINESE BYTEDANCE PROPRIETARIA DI TIK TOK, PREFERIREBBE CHIUDERE IL SOCIAL NETWORK PIUTTOSTO CHE VENDERLO AGLI STATI UNITI, riporta l'agenzia di stampa Reuters
https://t.me/infodefITALY/15607
⚫️ByteDance farà questo passo quando saranno esaurite tutte le vie legali per combattere la legge che vieta la piattaforma negli Stati Uniti, firmata ieri da Biden.⚫️Uno scoglio fondamentale per l'azienda cinese è la vendita degli algoritmi di raccomandazione dei video sul social network, su cui si basa l'intero lavoro dell'applicazione.
⚫️La società non intende condividere le tecnologie con i concorrenti americani e preferisce abbandonare il mercato americano.
Zone sicure a Gaza?
https://t.me/bordernights/30871
“Abbiamo passato settimane a documentare gli attacchi aerei nel sud di Gaza e abbiamo scoperto che i civili sono stati uccisi in aree che il governo israeliano aveva esplicitamente designato come zone sicure”
P.S. L'esatta strategia dell'esercito americano in Afghanistan e Iraq con le zone verdi!
Gli USA continueranno a rifornire di armi quelli che riconoscono come criminali di guerra.
https://t.me/LoSquilloDiGilbertoTrombetta/3319
Sono gli USA il più grande pericolo per la pace e la stabilità mondiali.
Da Berlino a Parigi, mobilitazione anti-genocidio e repressione imperiale.
Sciences Po occupata: «Basta bandi con Israele».
contropiano.org Filippo Ortona - Sebastiano Canetta *
Avvolto in una kefiah, un ragazzo poggia le mani sulla ringhiera della finestra al primo piano della sede centrale di Sciences Po, la prestigiosa università dell’élite parigina. È uno dei tanti studenti che da giovedì sera occupano lo stabilimento in pieno quartiere latino.
Le sue mani poggiano su due grandi lettere ricavate da grossi fogli di carta improvvisati: «C» e «M», a comporre con altri fogli la scritta «COMPLICE» che attraversa le finestre dello stabilimento della rue Saint-Guillaume, decorate dagli occupanti con i colori della Palestina.
Il ragazzo guarda sotto: sulla strada, centinaia di persone sono accorte non appena si è sparsa la notizia. I cancelli di ferro nero all’ingresso sono sepolti sotto i pallet, i bidoni dell’immondizia e le biciclette in bike-sharing, un patchwork barricadero che è il marchio di fabbrica degli studenti francesi quando si tratta di bloccare una facoltà o una scuola; il logo di Sciences Po, che di solito troneggia in cima, è appena riconoscibile, coperto da una bandiera palestinese.
Echeggiando quello che succede nei campus americani, Sara, studentessa in master a Sciences Po, spiega che gli studenti vogliono una riunione con l’amministrazione e che quest’ultima «sospenda i partenariati con le università israeliane: è stato fatto con la Russia per l’invasione dell’Ucraina, vogliamo che venga fatto per Israele e che vengano sospese le inchieste disciplinari nei confronti degli studenti pro-Palestina».
Andrea Zhok. Il paradosso del totalitarismo.
Da tempo la strategia narrativa neoliberale, di matrice angloamericana, passa attraverso due mosse.
(Andrea Zhok)
1) il tentativo di definire il mondo liberale come l’unico mondo possibile, per cui, nel lungo periodo non c’è alternativa (da Fukuyama alla Thatcher), e
2) il tentativo di sussumere tutte le forme di vita, tutte le organizzazioni politiche e tutti gli impianti culturali che pretendono di non ridursi al paradigma liberale come “illiberali-e-dunque-totalitari”.
Finiscono così nel calderone degli “illiberali-e-dunque-totalitari” ogni religione che pretenda di essere più che fatto privato (es.: l’Islam), tutti i paesi che pretendono di mantenere sovranità senza genuflettersi all’impero americano (Cina, Russia, Iran, Corea del Nord ma poi anche, a seconda di come girano i governi, Cuba, Venezuela, Bielorussia, Ungheria, Serbia, Sudafrica, ecc.), e poi tutte le ideologie che hanno storicamente rigettato l’impianto liberale (socialismo/comunismo in primis, conservatorismi pre-liberali dove esistono, e nella modesta misura in cui hanno elaborato una teoria, i fascismi tra le due guerre).
L’opportunismo degli intolleranti: perché il fascismo non è d’altri tempi.
Le scappatoie di chi non vuole smarcarsi da quel regime che rimane attuale e che si rinnova con il Tribalismo.
(Gustavo Zagrebelsky – repubblica.it)
Poiché non osiamo neppure pensare che i governanti che non si pronunciano siano degli ignavi, resta l’opportunismo: il fascismo è cosa d’altri tempi; i problemi degli italiani sono diversi; antifascista a modo proprio; fascismo e antifascismo sono fatti miei; il fascismo ha fatto cose brutte ma anche belle; la resistenza, e non solo il fascismo, si è macchiata di crimini.
ALESSANDRO ORSINI. Fascismo? La libertà è già minacciata dalla guerra.
Giorgia Meloni è fascista? Il caso Scurati ha rinvigorito il dibattito che segnerà l’attuale legislatura. Siccome la storia non si ripete mai nelle stesse forme, se gli italiani perderanno le loro libertà sarà per un fenomeno politico-culturale diverso dal fascismo, di cui nessuno si accorgerà, essendo tutti impegnati a cercare Farinacci.
(ALESSANDRO ORSINI – ilfattoquotidiano.it)
Questo accade perché la teoria sociologica non è penetrata nel dibattito pubblico in Italia e, pertanto, il pubblico italiano è privo delle categorie concettuali per decifrare le nuove forme di liberticidio che minacciano la società complessa nell’epoca del ritorno delle guerre. Il caso Scurati ha mostrato che gli italiani continuano a interpretare il mondo in base a concetti e frasi fatte che risalgono agli anni Sessanta-Settanta. L’Italia non ha bisogno di nuovi giornalisti o conduttori televisivi. Ha bisogno della teoria sociologica. Prima di essere storica, infatti, la questione è teorica. Da dove provengono le dittature durature come il fascismo? Provengono dal basso.
Il fascismo ha conquistato prima la società civile e poi le istituzioni politiche. Per salvare le nostre libertà, dobbiamo tematizzare la guerra, non Meloni.
L’università non è solo un titolo di studio.
La fortuna delle università telematiche esprime una frattura profonda del Paese, è uno specchio delle sue storiche diseguaglianze.
(Ernesto Galli della Loggia – corriere.it)
Perché in Italia vi è un numero di università telematiche private, ben 11, superiore a quello di qualsiasi altro Paese occidentale? Chiederselo è tanto più necessario di fronte al loro successo che sta crescendo a vista d’occhio. Non solo infatti le università telematiche — potendosi presso di esse studiare ormai tutto tranne Medicina — contano attualmente per oltre il 10% del totale complessivo degli iscritti al sistema universitario e circa 1 laureato ogni dieci. Ma, a differenza di quanto accaduto finora, queste università cominciano oggi ad attrarre sempre più giovani che per la prima volta s’iscrivono all’università.
La Gaza Freedom Flotilla pronta a salpare
https://contropiano.org
Una nuova Freedom Flotilla diretta a Gaza è pronta a partire. All’iniziativa parteciperanno circa un migliaio di persone tra medici, avvocati e giornalisti provenienti da vari paesi. Gli organizzatori della Freedom Flotilla per Gaza affermano che tutti i requisiti tecnici e di equipaggio sono stati completati per poter salpare venerdì. (alcune fonti riferiscono però che si prevede qualche ritardo nella partenza, ndr).
“Stiamo lavorando diligentemente per spostare le nostre barche in un porto di Istanbul dove le procedure burocratiche per centinaia di partecipanti possono essere completate, per consentire l’imbarco a partire da venerdì mattina”, ha dichiarato la Freedom Flotilla Coalition (FFC) in una dichiarazione di mercoledì.
Circa 1.000 persone tra medici, avvocati e giornalisti di vari paesi parteciperanno all’impresa di cui due navi sono destinate agli attivisti, una terza è destinata a trasportare 5.500 tonnellate di aiuti umanitari e una quarta è prevista per l’adesione.
I partecipanti dovevano sottoporsi alla “formazione richiesta per l’azione diretta nonviolenta” prima della partenza, si legge nella dichiarazione.
Studio giapponese rivela un preoccupante incremento della mortalità in eccesso
https://scenarieconomici.it
Uno studio scientifico giapponese, peer reviewed, rivela come ci sarebbero stati 115 mila morti in più rispetto alla media nel 2022, dopo il terzo richiamo di vaccinale
Uno studio giapponese pubblicato sulla rivista medica internazionale Cureus e con controllo accademico mette in evidenza come, dopo il terzo richiamo vaccinale anti Covid, si sia assistito a un aumento delle morti in eccesso rispetto a quelle statisticamente prevedibili. Si tratta del più grande studio, con controllo accademico, effettuato sugli effetti delle vaccinazioni covid al mondo.
Nello studio, intitolato “Increased Age-Adjusted Cancer Mortality After the Third mRNA-Lipid Nanoparticle Vaccine Dose During the COVID-19 Pandemic in Japan“, “Aumento della mortalità per cancro in base all’età dopo la terza dose di vaccino nanoparticella mRNA-lipoide durante la pandemia COVID-19 in Giappone”, cinque scienziati giapponesi hanno utilizzato un intero set di dati dei 123 milioni di abitanti del Paese (il Giappone ha il tasso di vaccinazione più alto al mondo) per studiare l’eccesso di mortalità per cancro in coincidenza con la vaccinazione COVID di massa.
Brindo al soldato che la guerra non la farà
https://comedonchisciotte.org
Di Francesca Picone per ComeDonChisciotte.org
La minaccia che più di tutte può toccare il cuore di noi europei e soprattutto di noi italiani è quella di mandarci in guerra, costretti a partire o vedere i nostri figli partire per il fronte. Sì, perché si sa: deve arrivare a toccarci sulla pelle una tragedia per far sì che attivamente la rifiutiamo.
Eppure è arrivata, di già, una guerra che ha toccato sulla pelle tutti quanti. È arrivata con la dittatura sanitaria e il divieto di assistere i propri cari in ospedale, con il divieto anche di salutarli ai funerali, con il divieto di controllare che una malasanità non li uccidesse prima del tempo, con il divieto anche solo di passeggiare, soli, sulla spiaggia deserta. Non è bastato, non del tutto.
Chi non si è convinto ad assumere una propria coscienza critica per via della dittatura sanitaria si è convinto poi con la narrazione palesemente falsa di una guerra in Ucraina che sarebbe stata accesa solo dall’invasore russo. A chi neanche queste palesi bugie di propaganda sono bastate è venuto incontro lo sterminio genocidario del popolo palestinese. E se non bastasse, ci penseranno le conseguenze di una guerra in cui siamo già dentro fino al collo.
Fucili e taser contro gli studenti: la brutale repressione nelle università americane
https://www.lindipendente.online/
Proseguono senza soluzione di continuità le proteste studentesche nelle Università americane contro il sostegno militare degli USA a Israele e la catastrofe umanitaria a Gaza, mentre si intensificano le tensioni e i veementi scontri tra la polizia e i manifestanti. L’ondata di cortei e sit-in, che sin dall’inizio ha trovato il suo epicentro nella Columbia University di New York – dove la scorsa settimana hanno avuto luogo arresti di massa –, si è velocemente espansa anche in altri centri, come l’Università Emory di Atlanta, dove le forze dell’ordine hanno usato taser e gas lacrimogeni contro gli studenti, e l’Università del Texas ad Austin, dove le manifestazioni sono state represse dalla polizia in tenuta antisommossa e a cavallo, per poi coinvolgere, tra le altre, anche gli atenei di Los Angeles, Boston, Harvard e New Haven. Nel complesso, solo nell’arco di una settimana sono stati effettuati circa 550 arresti nelle principali università degli Stati Uniti, i cui funzionari hanno, in molti casi, collaborato attivamente con la polizia per reprimere sul nascere le proteste.
All’Emory, dopo che i manifestanti hanno iniziato a organizzare nel campus di Atlanta un accampamento di tende per emulare le modalità del presidio utilizzate dai manifestanti della Columbia e di altre università, la polizia ha fermato 28 persone. I video degli scontri, che nelle ultime ore hanno fatto il giro del web, hanno mostrato le operazioni della polizia, che ha utilizzato pistole stordenti e spray al peperoncino e sparato pallini al pepe.